La Testa Ideale

Nel 2004 ebbi l'idea di realizzare una testa in argilla che fosse la testa delle teste, una testa ideale.Volevo che venisse fuori, così come la vedevo più bella, direttamente dal mio occhio.Avrei affrontato a mio modo l'antica, medievale questione degli "Universali".Che testa avrei fatto, senza seguire immagini, epoche, o volti reali?Ho cominciato con la massima sincerità e serietà l'impresa.Ma non un solo tratto proseguiva da me senza precisi ricordi, determinazioni da me riconoscibili lungo il percorso.Qualunque volume denunciava un retaggio.
Allora viravo altrove per non cadere nel limite. e ci ricadevo.
Un'opera così non poteva mai finire. Una cattiva infinità per una buona tensione.
Come la storia della torre di Babele. Il mio tentativo si risolse con una crepa che ne denunciava l'empietà.
Mi rassegnai a fare della testa ancora cruda, tante fette con il filo armonico.
E buttare la creta al riciclo.

Ma tra i fallimenti, stupende pietre miliari, quello della testa ideale resta rivelatore.


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