Addio alle Ande
Torna a Signs/Opinions
Voglio credere che tornerò qui.
Che rivedrò di nuovo il condor, risalirò queste assolate coste di ghiaia e sentirò ancora il profumo che cedono questi boschi d'estate, quando al tramonto diventano di rame.
"Addio, monti sorgenti dall'acque, ed elevati al cielo; cime inuguali, note a chi è cresciuto tra voi,
(...) addio!"
(...) addio!"
Alessandro Manzoni, I Promessi Sposi.
Ancora una volta Stefano mi invita ad Alto del Lircay per dare l'ultimo addio alle Ande,
a questo lungo confine, che ovunque incombe e fissa l'asse del Chile.
a questo lungo confine, che ovunque incombe e fissa l'asse del Chile.
Simona con Carla e Stefano osservano l'agognata meta dall'alto.
La grande Laguna del Alto.
Caminantes.
Un blaquillo (Podiceps occipitalis) nella laguna.
Una fumarola accesa.
I vasti boschi del Lircay.
Un Hued-hued castaņo (Pteroptochos castaneus), una specie endemica di queste foreste.
Un giovane gruņidor del sur (Pristidactylus torquatus), fotografato da Stefano.
Voglio credere che tornerò qui.
Che rivedrò di nuovo il condor, risalirò queste assolate coste di ghiaia e sentirò ancora il profumo che cedono questi boschi d'estate, quando al tramonto diventano di rame.
-
©2024 MarcoFintina.com